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BLOGVS | April 24, 2024

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Qui Milano: MOT, un acronimo di gusto

Qui Milano: MOT, un acronimo di gusto
Daniela Ferrando

Il titolo dell’articolo è selettivo. Si astengano dal leggerlo tutti quelli che non sanno che cos’è un acronimo. O meglio – ci leggano per saperlo. MOT è il ristorante-bistrot milanese in via Moscova 25 con un tema culinario molto preciso: maiale, oca, trota – che, messi in fila con le loro iniziali, formano per l’appunto il felice nome del locale. #MOT_TOM

Vegani, stavolta non parliamo di voi. Vegetariani, anche se da MOT trovate un menu dedicato, potreste sconfinare: i tre ingredienti protagonisti e il Nord-Est d’Italia che ce li fornisce, non sono materia bruta e selvaggia, ma prodotti eccellenti messi in valore con semplicità e delicatezza. Tentazione.

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E merito della fantasia di Ivano Lembo in cucina e dell’intuizione del patron Claudio Antonini, ex manager ed economista e (immancabilmente) appassionato gourmet con un occhio all’ospitalità perfetta per tutte le ore della giornata: dalla colazione a un pranzo veloce, dall’aperitivo alla cena. Lieve anche il conto: a pranzo sui 10 euro circa per un pasto veloce, a cena sui 40 euro per chi prende antipasto, primo e secondo, bevendo un calice di vino.

 

Il menu è attraente da leggere: i tre ingredienti in ordine e per ciascuno, la scansione classica dagli antipasti al dolci. La tagliata d’oca – riferisce il patronè uno dei piatti più richiesti ai pasti principali, come anche il tagliere d’oca. Riscuotono successo perché la carne d’oca, priva di marezzature, è particolarmente magra, eppure tenera. Torna l’oca anche nel primo più richiesto, forse per la relativa rarità di locali che lo offrano: i bigoli al ragù d’oca. A detta di alcuni avventori sardi, anche il maialino fa bella figura.

 #MOT_antipasto_trota

Ho cenato al MOT con il fido e ubiquo Emanuele Bonati. Per me, un antipasto riassuntivo delle proposte di trota salmonata affumicata che è un’eccellenza di S. Daniele del Friuli, seconda solo al celebre prosciutto: la tripletta tutta friulana di REGINA SAN DANIELE (filetto di trota a freddo su letto di julienne di finocchi), TAGLIAMENTO (trota a cubetti con stracciatella di burrata e fiori eduli), LIVENZA (rotolino di trota, caprino e mele).

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Per lui, invece, una serie di affettati.

#MOT_verdure_filetto_trota_01

Poi, mentre io consumavo un tenero filetto di trota cotto al vapore, marinato agli agrumi, su un letto di purea di carore, con verdure grigliate, il prode gustava, nell’ordine:

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i bigoli al ragù d’oca – fatto in casa, ovviamente (sembra averli graditi in modo particolare, non ha detto niente – sempre con la bocca piena…)

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il maialino – o, come dice lui, “un morbidissimo carrè di maiale con patate al forno”

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il dolce, come si vede, estremamente cioccolatoso

#MOT_logo

MOT ha, tra l’altro, ha anche un logo bellissimo: i tre animali sintetizzati in un solo segno grafico, pulito, luminoso, memorizzabile. Come il menu, il locale, l’atmosfera.

MOT Bistrot. Via Moscova, 25. 20121 Milano. Tel. +39 0236631450

 

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