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BLOGVS | April 26, 2024

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Brianza golosorum (dolci, tradizioni, novità)

Brianza golosorum (dolci, tradizioni, novità)
Daniela Ferrando

Dimenticate la Brianza velenosa che Lucio Battisti docet. Qui si parla di Brianza dei golosi. Prendete perciò rapida nota di questi due indirizzi e visitateli appena possibile. Perché qui di uggioso non c’è nemmeno la nebbia, che pure può capitare. Non vi aduggerete. Forse, semmai, uggiolerete di piacere, dopo.

Pasticceria Comi,
via Cavour 4 – 23873 Missaglia (LC)
tel 039/9241274
pasticceria.comi@pasticceriacomi.it
www.pasticceriacomi.it
Brianza_pasticcera_insegna_Comi_r

Comi è una bottega storica. Profuma di buono e scintilla di specchi dietro la piazza principale del paese. Molti si chiamano Comi da queste parti. Ma i Comi della fattispecie sono un’istituzione di ampia ridondanza: loro, i prodotti e il negozio – che ha attraversato quasi un secolo continuando a rimanere dov’era. Prima “Trattoria della Pace” fondata nel 22; poi nel ’58 cooperativa pasticcera, fondata e animata da Giancarlo; dal ’62 infine esclusivamente pasticceria.
Brianza_pasticcera_famiglia_Comi
Ora, con la mamma come mente commerciale, la moglie in amministrazione e il padre al fianco, c’è Emanuele, classe 1978, un predestinato, visto che da piccolo giocava col lievito madre anziché con Lego o le macchinine e ora, maestro pasticcere, sovrintende un laboratorio h24 con aiutanti da mezzo mondo. Rigoroso nella stagionalità addirittura dei canditi, maniacale nella scelta delle materie prime, afferma che un pasticcere dev’essere al 60% anche manager.
combo comi
Bene. Siete ancora in tempo per il meraviglioso panettone tradizionale, da pasta madre, profumato di burro, addolcito con blend di miele, ricco di uvette e ai arancia e cedro candito di altissima qualità, di alveolatura leggiadra e privo di conservanti artificiali. Sappiate però riconoscere le altre glorie della casa: le varianti di panettone. I voluttuosi marron glacées. Le paste e le praline. Il Pan Tramvai e il Pan Verde con la pasta che verde davvero e che trovate su prenotazione. Comi è da almeno quattro generazioni meta (e memoria storica!) di famiglie che ordinano a occhi chiusi e comprano a colpo sicuro i dolci per celebrare compleanni, battesimi, matrimoni, anniversari, Natali, Pasque e giorni qualunque.

La Pastizzeria
via Vittorio Veneto 93 – 23888 Perego (LC)
tel. 039/570325
lapastizzeria@libero.it

combo pastizzeria
Massimo Bonanomi, la moglie Barbara, i figli Pietro e Alessia sono una bellissima famiglia. E la loro pasticceria – cioè la Pastizzeria, ubicata al confine tra Rovagnate e Perego – ha trovato la formula perfetta dell’innovazione coraggiosa innestata sulla tradizione sicura. E il motivo è questo: dal 2013 producono 100% gluten-free, senza però essere negozio di nicchia per celiaci e intolleranti. I loro prodotti – dolci e salati, soffici o secchi, per il consumo quotidiano o d’occasione – sono per far star bene tutti. Lui per primo. Massimo, non celiaco ma fan del gluten-free, si sente più tonico e pieno di energia con questo di stile di alimentazione e di vita. Un’altra testimonianza di quel che intendiamo quando diciamo “senza”.
pastizzeria_scaffale_dritto
Ci vorrebbero settimane per assaggiare l’intero assortimento di biscotti, grissini, salatini, torte, pani, pizza, pizzette, focacce e merendine dove Massimo utilizza farine naturali – di mais, di riso bianco e di riso venere, di tapioca, di grano saraceno, di cocco, etc … Perché quel che ha tolto è il glutine. Ma quello che mantiene è una pasticceria di qualità elevata.
Brianza_pasticcera_torta_resegone
Massimo sperimenta e ricalibra continuamente le proprie ricette, anche perché non usa preparati ed esige la perfezione. Equilibra la friabilità dei grissini e dei biscotti, formula dolci innovativi dall’aria tradizionale come la torta Resegone – guscio di frolla, cuore di confettura ai mirtilli – o la torta Barbara, dedicata alla sua compagna di vita. O il dolce di Natale, simile al pandolce basso.

Se poi gli chiedete del futuro, risponde che molti negozi somiglieranno al suo. Perché crescerà la domanda di prodotti senza glutine, senza lattosio, senza nichel etc. Ma con essa, anche necessità di formare artigiani. E qui rivela il sogno: uno spazio multifunzione bar-negozio-laboratorio dove consumare-vendere-insegnare.

Daniela Ferrando

ph: torta Resegone Genny Gallo, concept fascia panettone cartotecnica Del Pin

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